Considerazioni iniziali.

 

Partiamo da quella che considero la base.

Non esiste motivo di incolparsi per una malattia.

Siamo tutti diversi, esistono persone più o meno sensibili e di conseguenza infiniti modi di reagire alla vita stessa. 

Ma fino a quando non impareremo ad accettare il nostro stato, a parlarne, ma soprattutto a chiedere un aiuto smettendo di pensare che potremo farcela da soli, non saremo mai pronti per una reale guarigione.

Ho pensato per molti anni di essere sufficientemente forte da poter contrastare le vie buie e contorte in cui la mia mente spesso mi portava.

E lo pensavo non per mancanza di umiltà, ma perché semplicemente la vita mi ha sempre dimostrato di saper far fronte ai problemi. 
Non possiamo pensare di poter essere in grado di farlo sempre, in ogni situazione, in ogni contesto.

Chiedere aiuto sarà il primo vero passo per iniziare a guarirci dal profondo, lasciare che il controllo sia affidato ad altri, farsi guidare e sentirsi cullati come se potessimo, per la prima volta, abbandonare le nostre estenuanti responsabilità.